Ciceri chiama e il Sangiuliano risponde con il poker rifilato al Crema. Alla vigilia della sfida con i bianconeri infatti, il tecnico gialloverde, pur non disprezzando affatto i due 0-0 consecutivi (prima volta in carriera per lui) aveva chiesto di riprendere un cammino parzialmente interrotto da tre partite a questa parte. E così la sua squadra lo ha subito accontentato travolgendo il Crema al termine di una prova superba e nella quale per lunghi tratti si è rivista la squadra brillante e concreta di un mese fa. A completare il mercoledì da leoni per la capolista anche il pareggio del Brusaporto che fa scivolare i bergamaschi a meno sette e soprattutto la sconfitta della Folgore Caratese che stacca i brianzoli di otto punti. Insomma una giornata praticamente perfetta. Ciceri torna al 4-3-3 confermando tra i pali Balducci e riproponendo la difesa con Zanon a destra e Fusco a sinistra, oltre alla coppia centrale con Pascali e Bruzzone. A centrocampo fondamentale il rientro di Pedone dopo un mese di stop, con Marotta a dettare i tempi e Colonna a completare il reparto, mentre in avanti, fuori causa Barzotti, tocca a Qeros, Cogliati e Fall formare il tridente. Il Crema risponde con un 4-2-3-1 che ha in Ferretti il terminale offensivo e per lui parlano i 16 centri stagionali, praticamente la metà dell’intero bottino realizzato dalla squadra di Stefano Bellinzaghi. In avvio fase di studio per le due squadre che non affondano i colpi, anche se il Sangiuliano parte con più convinzione e infatti al 16’ trova il vantaggio con Qeros, abile a sfruttare una disattenzione difensiva e mettere alle spalle di Pennesi. Passano però dieci minuti e Costabile trova un sinistro al fulmicotone che dalla distanza si infila nel sette e non dà scampo a Balducci. Il gol incassato scompiglia un pò le carte al Sangiuliano che però si riorganizza con ordine e senza mai prestare il fianco agli ospiti. Dopo un paio di iniziative senza esito da una parte e dall’altra, tocca a Fall riportare in avanti i suoi anche in questo caso sfruttando un errore del portiere bainconero che sceglie male il tempo dell’uscita. Nella ripresa non c’è più partita con la squadra di Ciceri che alza il livello e fa valere la sua grande qualità. Al 12’ capitan Pascali in proiezione offensiva stacca più in alto di tutti e timbra il 3-1 che allarga il divario e mette in ghiaccio la partita. Il Sangiuliano continua però a macinare gioco e proprio a pochi minuti dal fischio finale c’è spazio anche per il poker firmato da Pietro Cogliati che festeggia nel migliore dei modi la nascita della piccola Irene (venerdì mattina) e dedica così il gol alla figlia. Nel finale Ciceri inserisce anche Carlo Ferrario, tenuto a riposo e per il quale due storici tifosi del Modena sono venuti apposta fino a Nova Milanese per salutarlo con tanto di maglia numero 9 sulle spalle.

 

Il tabellino della gara

Sangiuliano-Crema 4-1

Sangiuliano: Balducci, Zanon, Fusco (40’ st Lancini), Pedone (31’ st Vingiano), Pascali, Bruzzone, Fall (23’ st Agello), Marotta, Cogliati (40’ st Ferrario), Qeros, Colonna (36’ st Parissenti). All.: Ciceri

Crema: Pennesi, Cerri, Costabile, Erman, Baggi (8’ st Bia), Solerio, Cerasani (32’ st Cocci), Mandelli (33’ st Bignami), Ferretti, Poledri, Bigotto (29’ st Bertelli). All.: Bellinzaghi

Arbitro: Silvestri di Roma

Reti: 16’ pt Qeros, 26’ pt Costabile, 37’ pt Fall, 12’ st Pascali, 39’ st Cogliati

Spettatori: 200 circa

Calci d’angolo: 8-0 per il Sangiuliano

Ammoniti: Erman e Cogliati